Sabato 14 giugno, in occasione del 225° anniversario della battaglia di Marengo, il FAI di Tortona organizza alle ore 16,30 una visita alla chiesa parrocchiale di Santa Giustina a Torre Garofoli .
La battaglia di Marengo fu combattuta il 14 giugno 1800. Si trattò di un importante scontro militare durante la seconda campagna d’Italia, nella guerra della seconda coalizione. Gli schieramenti erano l’esercito francese, guidato da Napoleone Bonaparte, contro l’esercito austriaco, comandato dal generale Michael von Melas. La battaglia si svolse nella piana di Alessandria, tra i fiumi Bormida e Scrivia, nei pressi dell’attuale Spinetta Marengo.
La battaglia ebbe un esito decisivo per il controllo dell’Italia, in quanto sancì la vittoria francese e il ripristino del predominio francese in Italia. L’arrivo di rinforzi francesi, guidati dal generale Louis Charles Desaix, cambiò le sorti della battaglia, permettendo ai francesi di contrattaccare e ottenere la vittoria.
La battaglia di Marengo è entrata nel mito napoleonico e viene spesso ricordata come una delle sue battaglie più importanti.
Durante la battaglia di Marengo, la Cascina Garofoli Guidobono Cavalchini, che si trova di fronte alla chiesa, ospitò il comando di Napoleone; la visita guidata è l’occasione per ripercorrere le vicissitudini storiche che hanno contraddistinto la parrocchiale, scoprire i tesori che contiene e svelare gli splendidi interventi di restauro e risanamento conservativo appena terminati.
Grazie al progetto PNRR finanziato da Unione Europea Next Generation EU, la Diocesi di Tortona ha potuto realizzare una serie di interventi che rendono ora di estremo interesse una visita alla chiesa che si contraddistingue per il ciclo pittorico realizzato da Camillo Procaccini e dalla sua bottega comprendente 24 tele salvate dalla dispersione grazie alla famiglia Guidobono Cavalchini Garofoli.
La chiesa, iniziata nel 1590 con la posa della prima pietra alla presenza del vescovo di Tortona Maffeo Gambara e della principessa Cristierna di Danimarca signora di Tortona, è di estremo interesse e il racconto dei delegati FAI permetterà di apprezzarne al meglio le peculiarità storiche, artistiche, ambientali ed architettoniche.
Storie di Territori rimanda il lettore a quanto pubblicato qualche tempo fa su questo luogo