Da alcune settimane la Pinacoteca Divisionismo ha acquisito due importanti capolavori divisionisti: “Il cammino dei lavoratori” (1898-99) di Giuseppe Pellizza da Volpedo e “La signora Maffi. Una maestra di scena” (1909) di Umberto Boccioni.


Dal suo anno di nascita la Pinacoteca Divisionismo nel giro di pochi anni ha dato il via a un progetto che prevedeva un’ esposizione permanente in grado di documentare quella fondamentale stagione artistica attraverso la varietà e l’originalità dei linguaggi pittorici utilizzati non solo dai grandi maestri divisionisti, ma da personaggi che hanno dato voce a culture per così dire periferiche, per lungo tempo non adeguatamente valorizzate, ma comunque degne di attenzione.


Da allora vi è stato un costante incremento di tale patrimonio artistico. Oggi la Pinacoteca raccoglie 145 opere di maestri come Angelo Morbelli, Emilio Longoni, Plinio Nomellini, Gaetano Previati e Giovanni Segantini (oltre ai già citati Giuseppe Pellizza da Volpedo e Umberto Boccioni).
Nelle foto: “Il cammino dei lavoratori”, studio preparatorio del Quarto Stato e “La signora Maffi. Una maestra di scena”
Articolo pubblicato con il contributo materiale di Romeo Ferretti