Sabato prossimo, 25 ottobre, alle 17 e 30, presso l’atrio del Palazzo Municipale di Gavi, Andrea Scotto terrà una conversazione a tema storico con la dott.ssa Francesca Regoli, Assessore alla Cultura della Città di Gavi sul tema “Luoghi sacri e spazi profani: l’uso molteplice delle chiese tra Medioevo e Barocco”.


Si tratta di un aspetto evidente nello studio delle chiese e dell’urbanistica di Novi Ligure, ampiamente trattato nelle monografie dedicate agli edifici sacri di questa città, ma che può diventare chiave di lettura anche per la Chiesa Parrocchiale di San Giacomo e per la stessa città di Gavi.


Prima dell’impatto avuto dalla Rivoluzione Francese anche qui, da noi, il rapporto tra la sfera del “sacro” e quella del “profano” era molto diverso da come lo intendiamo oggi: non due ambiti rigidamente separati e spesse volte ostili, ma due aspetti, pur diversi e distinti, del sentire e dell’agire di una medesima persona.
Andrea Scotto, 46 anni, ingegnere, da più di vent’anni opera da volontario come “attivista culturale” del territorio che fu l’Oltregiogo Genovese e oggi è chiamato “basso Alessandrino”. Autore di ricerche storiche pubblicate su riviste specializzate, fondatore nel 2007 dell’Associazione “Amici del Forte di Gavi” che per un decennio è stata protagonista della valorizzazione di questo importante monumento storico, da qualche anno si è dedicato, come divulgatore e come “cicerone” per scuole e associazioni, a far conoscere il ruolo centrale di Novi Ligure e del territorio novese nella storia europea e la bellezza della testimonianze artistiche e architettoniche che tale importanza testimoniano ancora oggi.
Francesca Regoli, restauratrice e, attualmente, assessore al Patrimonio, ai beni e alle politiche culturali della Città di Gavi









