Al viandante, al turista o al semplice visitatore di passaggio per il paese di Volpedo di scorgere cartelli con la scritta "ITINERARI SUI LUOGHI DI PELLIZZA". All'uso di un inquadramento generale circa gli “Itinerari sui luoghi pellizziani” pubblico il contributo che segue, vere e proprie Storie di Territori.

Circa gli “Itinerari sui luoghi pellizziani”, un insieme di tracciati oggi esistente diventati un museo en plein air che era stato “inaugurato” già a partire dall’anno 2000 con la posa per le vie di Volpedo delle grandi riproduzioni di opere pellizziane collocate su cavalletto nei luoghi di realizzazione: attualmente le postazioni sono in tutto diciotto, spesso rinnovate e integrate con anche l’ausilio di fotografie storiche: il più recente “restyling” di alcune di queste è stato portato a termine proprio in questi primi mesi del 2023.

Nati un’idea di Pierluigi Pernigotti, responsabile dei Musei di Pellizza e coordinatore delle attività dell’Associazione Pellizza, gli itinerari sono stati incrementati negli anni successivi con l’introduzione di veri e propri sentieri escursionistici: i principali percorsi oggi tracciati sono quattro, più tre brevi tragitti di “variante”, e mettono assieme l’aspetto della pratica all’aria aperta con aspetti artistici e storici che li rendono peculiari, così come del tutto uniche sono le passeggiate organizzate dall’Associazione Pellizza,la cui presidente è Aurora Scotti.

L’ultima in ordine di tempo si è svolta nello scorso autunno, domenica 9 ottobre 2022, e ha visto la partecipazione di ottanta camminatori, provenienti un po’ da tutto il Tortonese e Vogherese, e non solo.

Per domenica 21 maggio 2023, festa delle Fragole a Volpedo, sarà la volta di una camminata “celebrativa” per ricordare la prima edizione della Marcia delle fragole che si svolse nel giugno 1973 e vide l’iscrizione di quasi 1.200 partecipanti! Un evento ormai leggendario, a Volpedo.

Il primo dei sentieri “pellizziani” aperti, nel 2011, è quello noto con riferimento alla tela che ha per titolo La Montà di Bogino, ed è contraddistinto dal segnavia CAI 150, poiché tutti i sentieri sono accatastati e approvati dalla Regione Piemonte, e opportunamente segnalati e mantenuti. Per realizzare questo percorso si dovette riaprire un tratto di sentiero non breve ormai coperto dalla vegetazione e dal bosco, poiché inutilizzato da ormai mezzo secolo: però proprio in quel tratto si trova il luogo eponimo del dipinto di Pellizza, e da lui reso famoso, La Montà di Bogino.

In quell’occasione i volontari dell’Associazione Pellizza vennero affiancati nei lavori da altre sigle del territorio: il Cai di Tortona, gli Amici dell’Arte di Serravalle, Non solo Bike di Tortona, La Pietra Verde… Già allora infatti era chiaro il connubio tra arte, paesaggio, territorio, cultura, storia, tradizione e tempo libero che caratterizza in modo unico questi itinerari.

Vennero poi il sentiero 152 del Sole di Pellizza, sulle colline tra Monleale e Berzano (2013); il 153 del Poggio di Brienzone, a Volpedo (2015); il 154 del Poggio di Monleale (e di un “altro” Sole di Pellizza), tra Monleale e Montemarzino (2016).

I percorsi sono caratterizzati anche da ulteriori emergenze ambientalistiche: presso la cascina Boffalora, lungo l’itinerario 150, ad esempio, è stata individuata una quercia secolare che in seguito, grazie all’interessamento di Michele Soffiantini, ha ottenuto il riconoscimento nazionale di albero monumentale (2017).

Alla fase “pionieristica”, e più entusiasmante dell’apertura e della presentazione dei sentieri, segue però quella forse meno appagante, ma fondamentale, della manutenzione. Ogni anno, fatalmente, la natura e il tempo fanno il loro corso: la vegetazione e i rovi crescono e infestano, la pioggia spesso causa piccoli o grandi smottamenti, i pannelli esplicativi si rovinano, le paline marciscono e cadono, i cartellini e gli altri elementi di segnaletica faticosamente applicati si staccano, si scoloriscono, si perdono…

A questo problema, ben presente a tutte le associazioni che si occupano di sentieristica, e ancora più grave per un’associazione come quella dedicata al pittore Pellizza, che solitamente si occupa di ben altre e diverse attività, ha trovato una possibile soluzione un’intuizione del presidente del Cai di Tortona Ezio Giungato il quale, a partire dal 2019, si è fatto promotore di un coordinamento tra associazioni, che ha preso il nome di “Insieme per il territorio”, che raccoglie l’adesione di 14 enti attivi sul territorio tortonese, oltre al Cai: Associazione Nazionale Alpini, Azalai asd, Rapporti Extremi Bike Team, Garbagna Trail Montebore, Nonosolobike asd, Enjoy the trail asd, La pietra Verde, Agesci Tortona 1, Lupercalia, Istruttori Nordic Walking Tortona, Associazione Pellizza da Volpedo OdV, I Sette Colli APS. In questi ultimi anni, resa per un certo periodo impraticabile l’attività sul terreno prima dalla pandemia da Covid e poi dalla Peste suina, il coordinamento ha avuto il tempo di strutturasi, di organizzare un magazzino comune (ubicato a Costa Vescovato) e sopratutto di vedere approvato dalla Fondazione CR Tortona il progetto “Sentieristica territoriale” che ha permesso di ottenere il finanziamento necessario per acquistare strumenti, utensili, materiali di consumo e quant’altro fosse necessario per avviare l’attività di manutenzione dei sentieri.

Ultimo tassello, non meno importante, per avviare veramente la pratica sul territorio, è stata la costituzione delle squadre dei manutentori, una per ognuna delle associazioni aderenti. Una delle prime squadre a organizzarsi e a mettersi in attività è stata proprio quella legata all’Associazione Pellizza, attiva dal 2022 con Eugenio Bozza caposquadra e costituita inoltre da Mariella e Massimo Daffonchio, Andrea Iovino. Piero Lesino, Stefano Lugano, Ugo Pandini.

Il lavoro sugli itinerari pellizziani può ora essere ulteriormente finalizzato e valorizzato grazie al parallelo avvio della parte esecutiva dei progetti Gal Giarolo sulla sentieristica che riguardano i territori dei comuni attorno a Volpedo, e che ha visto in queste ultime settimane il gruppo dei “manutentori” molto attivo per il rinnovo della segnaletica con la posa di paline e cartelli indicatori a norma Cai.

Sono inoltre state avviate le procedure per richiedere una variante sul sentiero 152 del “Sole”, alla luce di nuove acquisizioni documentarie sull’attività pittorica di Pellizza in quei luoghi, e per il riconoscimento di un ulteriore albero monumentale, un mandorlo secolare situato sul monte di Berzano, nel territorio del comune di Berzano di Tortona.

Si ringrazia vivamente chi ha fornito informazioni utili alla stesura del testo.

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