Così scrive Michele Negruzzo,
Presidente dell' Associazione Albergatori e Ristoratori Val Borbera e Valle Spinti, sulla pagina Facebook relativa.

Cogliamo l’occasione di condivisione dell’evento di Carrega per qualche considerazione e specifichiamo, onde evitare incomprensioni, che le seguenti considerazioni non si riferiscono né al presente evento né ad altri organizzati a Carrega.

È inutile organizzare giornate di convegni, incontri e meeting sulla montagna;  scrivere decine di tomi e spendere migliaia di parole su quello che si potrebbe e si dovrebbe fare per far rivivere la montagna o tenerla in vita se poi nella realtà:

1) si tagliano o vengono a mancare i servizi (medici di base e servizi sanitari, banche, poste, trasporto pubblico, trasporto scolastico,etc);
2) le strade (principale biglietto da visita di un territorio) cadono a pezzi o sono in pessimo stato;
3) il segnale wi fi è pressoché inesistente se non realizzato in maniera privata
4) la pulizia e la manutenzione dei rii, dei boschi, dei sentieri è ridotta al lumicino.

La montagna vive e sopravvive nonostante tutto e grazie a chi in maniera ostinata e contraria ci continua a vivere e a lavorare, per passione, per amore, per senso del dovere, verso sé stessi e verso i propri antenati.

Se le strade vengono a mancare, mancano i collegamenti, le persone smettono di circolare, la montagna muore con tutto ciò che ne consegue. La frana sulla provinciale nel Comune di Carrega è solo un esempio: quasi un anno, UN ANNO, di pesanti disagi, per tutti, di isolamento totale dal versante alessandrino. In assenza di interventi seri a favore della montagna saranno sempre più frequenti i disastri sui nostri territori e, di conseguenza, i disagi per chi ci vive e li frequenta diventeranno sempre più pesanti da sopportare.

Ribadiamo il nostro sostegno e la nostra vicinanza al Comune di Carrega e a tutti i suoi abitanti per i profondi disagi che stanno sopportado da quasi un anno e li sosterremo, per quanto possibile, in tutte le loro iniziative. Invitiamo chi legge a partecipare alla giornata in questione per recarsi a Carrega così da rendersi conto di persona delle difficoltà quotidiane che devono affrontare gli abitanti e per dare un contributo, anche morale, facendo un brindisi insieme.

Queste le ragioni dettagliate. Inappuntabili nello specifico.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.