Come ogni anno, Volpedo – comune iscritto nel prestigioso club “Borghi più Belli d’ Italia” – celebra il suo patrono beato Giovannino Costa la penultima domenica di agosto.

Vita e martirio del Beato Giovannino 
Giovannino Costa nasce a Volpedo intorno al 1470 da poveri contadini; ricevuti i primi elementi d'istruzione dal piovano di allora, già da giovinetto si dedica alla custodia di pecore e capre e aiuta nei lavori dei campi i genitori. Frequenta anche il mercato settimanale di Tortona ove i genitori lo mandano a vendere i prodotti della terra e dell'allevamento. Proprio al ritorno da tale mercato nella settimana Santa del 1482, e precisamente il 2 Aprile, viene assalito da due malviventi, condotto nella stalla della cascina “Scorticavacca”, in quel di Casalnoceto, e qui barbaramente assassinato.  Essendo conosciuto dalle popolazioni locali e soprattutto da quella di Volpedo, per le sue virtù ed i suoi sentimenti profondamente cristiani, fu subito pianto come martire della fede e presto ne fu richiesta la beatificazione e la nomina a patrono del paese. Per tanti anni i resti ossei del Beato Giovannino furono divisi, per ordine dell'autorità Ecclesiastica, fra Tortona, che ne custodiva il corpo presso la chiesa del convento di San Domenico, e Volpedo, cui fu concesso di tenere il capo del suo glorioso figlio.  
Nel luglio del 1919 le reliquie del Beato, riconosciute da una speciale commissione di medici, furono riunite ed affidate alla Parrocchia di Volpedo, dove ora riposano dentro un corpo artisticamente modellato dentro l'urna.  

Gli eventi hanno inizio sabato 20 alle ore 21 con un momento di preghiera nella chiesa parrocchiale, cui seguono la tradizionale processione e l’apertura del banco di beneficenza in piazza Perino.

Domenica 21 alle 11 la messa solenne; ci si trasferisce poi presso la pieve romanica per l’inaugurazione della nuova opera in visiotattile che permette la fruizione dell’immagine della Pieve da parte di non vedenti.

Alle 18 al Museo didattico di piazza Quarto Stato l’incontro A piedi in val Curone: iniziative e immagini con la presentazione dell’ultimo libro di Cristiano Zanardi, Nelle terre del Giarolo, e la proiezione di fotografie dei percorsi escursionistici. Sarà l’occasione per un aggiornamento sui diversi progetti che il Comune di Volpedo ha in corso: l’allestimento del rinnovato itinerario “Sui luoghi di Pellizza” grazie a un finanziamento del GAL Giarolo, il percorso adatto ai cani entrato nella rete Borghi Dog e il programma sviluppato con l’Istituto comprensivo Bassa Valle Scrivia per far conoscere agli alunni il Cammino di San Michele e altri itinerari storico-culturali. Per i bambini c’è lo spettacolo di Pazzanimazione alle 21 al mercato coperto.

Gli eventi musicali si svolgono nelle due sere successive. Lunedì 22 ritrovo sotto il mercato coperto alle 20:45: dopo la presentazione delle atlete della sezione sezione pattinaggio dell’ASD Monleale-Sportleale, inizia l’intrattenimento musicale danzante con Graziella Group; il servizio bar è a cura della Pro loco. Martedì 23 spazio ai giovani in piazza Libertà con il ritorno del Peach Party animato dai dee-jay.

Sabato 27 alle 17, conclusione presso il Museo didattico per presentare l’anello realizzato dai maestri orafi di Valenza con l’immagine del Quarto Stato di Pellizza.

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