In prossimità della Festa di S. Giovanni Battista, a Voltaggio è possibile entrare per una visita, ma anche per partecipare a funzioni religiose che si svolgono nell’omonimo Oratorio.

La statua di S. Giovanni Battista con accanto un crocifisso

Esso è sede della Confraternita di S. Maria del Suffragio. Di seguito le tracce descrittive del luogo, che è molto importante perché contiene al suo interno opere di Domenica Fiasella, G. B. Poggi, Bernardo Carrosio e Sinobaldo Scorza (“Immacolata” 1617).


L’oratorio sorge imponente al limite nord dell’abitato di Voltaggio, in direzione Carrosio; costruito a partire dal 1878, presenta un impianto architettonico a croce greca e una grande cupola di 11 metri di diametro e oltre 17 di altezza. L’interno, impreziosito da pavimenti e altari in marmo, lampadari in cristallo, lanterne processionali e candelieri in legno dorato del ‘700, conserva importanti dipinti di scuola genovese (XVII sec): Domenico Fiasella, Gio. Battista Paggi, i voltaggini Sinibaldo Scorza e Bernardo Carrosio. La confraternita di S. Maria del Suffragio, che qui ha sede, è di antica fondazione e conserva numerosi apparati (tonacelle, piviali, pianete, ecc) in tessuto di seta riccamente ricamati (secc. XVII-XIX). I crocefissi – tra cui uno di Antonio Maria Maragliano (XVIII sec) – vengono vestiti con la settecentesca decorazione a foglie (“i canti”), esempio dell’arte degli argentieri genovesi, durante il giorno di festa (24 giugno).

Notizie dal sito https://fondoambiente.it


Prima di entrare in Voltaggio da nord ci si imbatte in questa superba costruzione con pianta a croce greca e un’ardita cupola che si innalza per 16 metri da terra. L’interno, impreziosito da pavimenti e altari in marmo, lampadari in cristallo, lanterne processionali e candelieri in legno dorato del ‘700,  custodisce preziose tele del barocco genovese che portano la firma di Fiasella, Paggi, Carrosio e Sinibaldo Scorza. L’attuale edificio fu fatto edificare nel 1878 dalla Duchessa di Galliera, su progetto dell’ingegner Nicolò Bruno noto per la progettazione del Teatro Modena a Sampierdarena.

La confraternita di S. Maria del Suffragio, che qui ha sede, è di antica fondazione e conserva numerosi apparati (tonacelle, piviali, pianete, ecc) in tessuto di seta riccamente ricamati (secc. XVII-XIX). I crocefissi – tra cui uno di Antonio Maria Maragliano (XVIII sec) – vengono vestiti con la settecentesca decorazione a foglie (“i canti”), esempio dell’arte degli argentieri genovesi, durante il giorno di festa (24 giugno).

Ecco, alzando lo sguardo verso l’alto

L’accesso è libero in corrispondenza delle festività della Confraternita e delle manifestazioni programmate

Notizie dal sito https://comune.voltaggio.al.it

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