Sabato 3 maggio alle ore 15.00 l’Area archeologica di Libarna ospiterà il terzo appuntamento con le “passeggiate archeologiche” di primavera, a cura del personale del MiC (Ministero della cultura) e di Cristina Porro, archeologa dell’Associazione Libarna Arteventi.
Il focus di approfondimento riguarda i “Floralia. Sull’amore profano“.


Secondo il calendario romano i Floralia o Ludes Florales, feste in onore della Dea Flora, Mater Florum, protettrice dei boccioli, della crescita delle piante, simbolo di fertilità, si celebravano dal 28 aprile al 3 maggio.
In questi giorni di festa si adornavano le porte delle case con ghirlande di fiori e tutti indossavano abiti colorati che ricordavano e che simboleggiavano la rinascita della natura dopo il freddo ed il rigore dell'inverno.
Con il tiepido sole del mese d'aprile arrivava il tempo della semina nei campi al quale seguiva un periodo d'attesa di fioritura e del raccolto.
Un tempo nato per scongiurare una carestia e sperare in un raccolto rigoglioso.
I festeggiamenti in onore di Flora erano pervasi da un clima di libertà, il risveglio e la fioritura della natura era messo in relazione con il tema della fecondità e dell'umana passione.

L’appuntamento è alle ore 15 presso l’Info point dell’Area archeologica.
Seguendo la tradizione dei Floralia, si invitano i visitatori ad indossare un dress code dai colori accesi o abiti/accessori floreali.

Alle ore 17 presso il Palazzo municipale di Serravalle Scrivia è prevista la visita guidata della Sala museale.

Info e prenotazioni: 0143 633420 – 329 6484707 | libarna.arteventi@gmail.com

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.